Dichiarazione di nascita

Quando avviene una nascita è obbligatorio presentare la dichiarazione per iscrivere il nuovo nato nel registro di stato civile e nell'anagrafe. La dichiarazione può essere effettuata:

  • entro 3 giorni presso il Centro Nascita dell'Ospedale e/o Casa di Cura (il quale poi provvederà a inviare il documento al Comune di residenza della madre);
  • entro 10 giorni presso i Servizi Demografici del Comune di residenza della madre (oppure in quello di nascita del bimbo).

I giorni vanno contati a partire dal giorno successivo alla nascita; nel caso in cui il decimo o il terzo giorno cadano in un giorno festivo, la scadenza viene spostata di un giorno. Se i genitori sono sposati è sufficiente che si presenti un solo genitore. Se i genitori non sono sposati si dovranno presentare entrambi per procedere al riconoscimento del figlio. In caso di madri separate o divorziate la procedura è la medesima di due genitori non sposati. Se la madre non ha la residenza in Italia si può chiedere che la nascita venga registrata nel Comune di residenza del padre.La madre di età inferiore ai 14 anni non può riconoscere la nascita del figlio, lo potrà fare solo successivamente.
Occorre presentarsi muniti di documento di identità non scaduto; se non si possiedono documenti di identità, bisogna presentarsi con due testimoni (con documenti non scaduti) che attestino sotto la loro responsabilità l'identità del o dei genitori e di attestazione di nascita rilasciata dall'ostetrica al momento del parto.

Terminata la dichiarazione di nascita, l'Ufficiale di Stato Civile può rilasciare tutti i certificati o estratti che occorrono:

  • per la scelta del pediatra in AUSL;
  • per il datore di lavoro o per l'INPS per avviare le pratiche di maternità o richiedere gli assegni familiari.

Inoltre viene automaticamente inviata all'Agenzia delle entrate la richiesta di codice fiscale, che verrà consegnato a domicilio.

E' possibile richiedere subito anche uno stato di famiglia aggiornato.
I genitori in possesso del "libretto internazionale di famiglia" possono chiedere allo stesso Ufficiale di Stato Civile che compila l’atto di nascita di annotare la nascita del figlio sul libretto.

Prima di recarsi alla AUSL occorre essere in possesso del codice fiscale del bambino, da richiedere all'Agenzia delle Entrate.